RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

venerdì 30 aprile 2010

SEMIFREDDO AL TORRONCINO CON TIEPIDA GANACE AL CAFFE’& CIOCCOLATO IN CIALDA CROCCANTE

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Ripropongo questa ricettina dolce dolce anche per il contest:

L'avevo proposta tempo fà per il concorso di ricette per beneficienza:
CHEF SANS FRONTIERES!!
In realtà non sono una gran amante del caffè abbinato ad altre preparazioni, dolci o salate, preferisco gustarlo nel suo pieno essere!!
però non disdegno le preparazioni di caffetteria che lo vedono complice, come caffè shekerati o piccoli concentrati di dolcezza come il mocaccino..
Infine ho optato per questa combinazione a mio parere sublime di caffe, torroncino e cioccolato fondente..
Un concentrato di piaceri che insieme può sembrare esplosivo, ma viene mitigato dal gelo del semifreddo e intiepidito dal tepore della  morbida ganace..
Tutto questo naturalmente secondo il mio gusto..spero possa piacere anche a voi!!
L’esecuzione è in più passaggi, ma comunque molto semplice.
Può inoltre essere un valido modo per riciclare avanzi di torrone…

Ingredienti:
(per 4 piccoli semifreddi)
  • 4 torroncini ricoperti al cioccolato
  • 1 tuorlo
  • acqua
  • zucchero
  • 200 panna da montare
  • 1 bustina di pannafix
  • un cucchiaio di zucchero vanigliato
  • liquore all’amaretto
  • 4 amaretti
  • 4 pavesini o biscotti leggeri
  • caffè di moka
  • 30 gr cioccolato fondente
- Per la ganace:
  • 100 gr di panna
  • 50 gr di cioccolato fondente
  • 1 cucchiaio di zucchero vanigliato
  • caffè di moka
  • granella di nocciole
- Per la cialda croccante:
  • 1 albume d’uovo
  • 60 gr. di farina
  • 40 gr. di burro
  • 1 cucchiaio di granella di nocciole
  • 60 gr. di zucchero vanigliato
  • caffe di moka
Procedimento:
- Per il semifreddo:
Riducete in polvere i torroncini nel mixer, Scaldate l’acqua e lo zucchero fino ad ottenere uno sciroppo, togliete dal fuoco, e sempre mescolando incorporate il tuorlo, poi continuate a mescolare scaldando a bagnomaria finchè il composto non sarà montato a crema.
Lasciate intiepidire e aggiungete la polvere dei torroncini e, delicatamente, la panna precedentemente montata (con il pannafix e un cucchiaio di zucchero vanigliato)
Tritate i biscotti insieme agli amaretti e al cioccolato fondente, quindi impastate il tutto con il liquore all’amaretto e una tazzina scarsa di caffè preparato con la moca.
Prendete 4 stampini usa e getta da muffins, rivestiteli con pellicola e riempite ognuno con la mousse di torroncini per i 3/4, mettete in freezer una mezz’ora in modo da farli rassodare per inserire poi al centro una cucchiaiata di composto di biscotti e caffè, a formare una sorta di cuore al caffè..
- Per le cialde croccanti:
Il procedimento è molto semplice,
montate a neve l’albume e amalgamatevi lo zucchero vanigliato, il burro quasi fuso, la granella di nocciole e la farina .
Fate scaldare un pentolino antiaderente del diametro di un piattino da dolci, e distribuitevi due cucchiaiate di composto stendendolo bene con il dorso del cucchiaio a formare un cerchio,
spruzzate con un cucchiaino il caffè sulla cialda  macchiandola, quindi lasciate cuocere a fuoco medio finchè il bordo non comincia ad inscurire,
giratela e lasciate cuocere ancora qualche minuto, poi rovesciate subito la cialda su uno stampino rovesciato in modo da farle prendere la forma di una ciotolina!
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Procedete in questo modo per formare quattro ciotole e se vi avanza impasto preparate altre cialdine tipo sigaro per decorare.

- Per la ganace al caffè e cioccolato:
Fondete il cioccolato a bagnomaria o in microonde (potenza minima per pochi minuti controllando e ripetendo finchè non è sciolto),
amalgamatevi la panna, lo zucchero vanigliato e il caffè a vostro piacimento,
deve risultare una salsa densa.
Potete prepararla prima e al momento di servire riscaldarla in microonde.
Presentate il semifreddo rovesciandolo nella cialda maculata e irrorandolo con la ganace al cioccolato e caffè calda e la granella di nocciole!

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giovedì 29 aprile 2010

ECCO LA MIA IDEA...A COLORI

...forse sono più colori pastello che colori vivaci,

ma questo contest:



può essere lo spunto giusto per presentarvi
questo antipasto di mare caldo:

..Non è però farina del mio sacco...

è una ricetta sublime della 'CONGREGA DEI LIFFI'

e vi consiglio vivamente di andare a curiosare!!!
propongono ricette per cucinare il pesce in modo divino!!!!!



..naturalmente ho modificato come sempre la ricetta originale..
non ce la posso fare a copiare totalmente..

INGREDIENTI:

(per 4..persone come antipasto)

- Per le seppioline
  • una manciata di seppioline non troppo grandi
  • brodo (preparato con lische e resti di pulitura del pesce e sedano carota e cipolla)
  • olio evo
  • sale e pepe
  • prezzemolo fresco

-Per la crema di patate:

  • 3 patate medie
  • latte
  • noce moscata
  • olio evo
  • sale e pepe
  • brodo di pesce

- Per il simil-pesto alla genovese:


  • 4 pinoli
  • 1 cucchiaio di pecorino grattuggiato
  • 3 cucchiaio di parmiggiano grattuggiato
  • 25 gr. foglie di basilico
  • olio evo
  • un pizzico di sale


Procedimento:

Per prima cosa preparate la julienne di seppioline:

Preparate il brodo di pesce facendo cuocere per almeno mezz'ora

in acqua, i resti di pulitura di altri pesci con

un pezzetto di sedano, uno di carota,

un piccolo pezzo di cipolla, una foglia d'alloro e sale.


Pulite le seppioline che devono essere freschissime,e

tuffatele nel brodo bollente precedentemente filtrato,

lasciate cuocere 5-7 minuti (dipende dalle dimensioni), scolate e

disponetele in un solo strato su un piatto piano, rivestito di pellicola,

ricoprite con un altro foglio di pallicola, adagiatevi sopra un peso,

ad esempio un altro piatto piano, in modo da assottigliarle in un unico strato,

quindi riponete in freezer una mezz'ora.

Nel frattempo preparate la crema di patate:

In un recipiente adatto alla cottura in microonde mettete

le patate pelate e tagliate in quarti, salate e aggiungete un filo di latte,

ricoprite e cuocete a potenza media per circa 8-10 minuti,

controllate la cottura ed eventualmente lasciate cuocere ancora qualche minuto.

Mettete quindi le patate cotte nel vaso del mixer,

aggiungete 1 mestolino di brodo di pesce e olio evo poco per volta,

finchè non otterrete una crema non troppo liquida,

aggiustate di sale e pepe e tenete in caldo.

Infine preparate il pesto simil-genovese:

L'ideale sarebbe utilizzare il mortaio per ridurre in crema le foglie di basilico

insieme al formaggio e ai pinoli,

per poi diluire con olio evo fino ad ottenere la giusta densità.

Altrimenti versate tutti gli ingredienti nel mixer,

tranne l'olio evo che aggiungerete a filo.

Ricordatevi di togliere dal freezer lo strato di seppioline,

quindi affettatele a julienne sottili tranne i tentacoli che lascerete interi,

intiepiditele quindi qualche istante in un padellino con

olio evo, aglio pelato,sale e pepe e infine spolverate di prezzemolo tritato.

Al momento di servire distribuite sul fondo di una pirofila riscaldata

uno strato di crema di patate tiepida, sopra distribuite la julienne di seppioline e

infine il pesto a piccole cucchiaiate!


L'ideale è assaporare insieme alle seppioline
la crema di patate amalgamata al pesto..
è veramente sublime!!!

...sono arrivata però in ritardo per partecipare alla raccolta..

peccato...

ma nonostante ciò credo sia una ricettina da provare!!!


lunedì 26 aprile 2010

FINALMENTE!!!!!!

sì finalmente sono arrivati primi prugnoli!!!!!!

e io e il mio amore..

finalmente siamo riusciti a trovarli!!!!

Non esiste per me gioia più grande!!!!



e a tal proposito non potevo non proporli in veste di risotto

come 'ricetta perfetta'

per il contest de..

La trattoria Muvara!!!





IL MIO RISOTTO AI PRUGNOLI!!



Si tratta di una preparazione semplicissima..
meno semplice è trovare questi funghi sublimi..
infatti sono gelosamente nascosti dai fungaioli
i posti dove si possono trovare,
ma noi ci siamo riusciti e direttamente dal bosco al piatto!!!
Se non li avete mai assaggiati..
non immmaginate nemmeno cosa vi perdete!!
sono tra i primi funghi a comparire
nei prati e ai margini dei boschi in primavera,
sono inconfondibili funghetti bianchi
dal caratteristico profumo di farina,
e talmente saporiti che ne basterebbero due o tre
per insaporire tutto il risotto...
Avendone in abbonzanza...non ho badato a spese..
ho fatto un risotto ricchissimo e gustosissimo!!!


Ingredienti:

(per 2 persone affamate..)

  • 100-150 gr. di prugnoli..meglio se appena raccolti
  • 3 pugnetti di riso di quello a chicchi grandi per risotti
  • olio evo
  • 1/2 scalogno
  • 1/2 dado
  • brodo di dado per cuocere il risotto
  • pepe e sale
  • 1 cucchiaio di panna
  • 2 cucchiai di parmiggiano se piace


Procedimento:
Pulite i funghetti togliendo la terra con un panno umido,
Preparate il brodo anche di dado, per cuocere il risotto,
In una padella antiaderente fate soffriggere con un filo d'olio evo,
lo scalogno tritato fine, quando comincia dorarsi
aggiungere i gambi dei prugnoli tritati, spolverare di pepe e sale,
aggiungere e lasciar tostare alcuni minuti il riso,
Sfumare con il brodo, aggiungere il 1/2 dado e il resto dei funghi,
tagliati grossolanamente,
Portate a cottura il riso aggiungendo man mano il brodo necessario,
dopo circa 20 minuti dovrebbe essere pronto,
quindi assaggiate per valutare se serve altro sale e
che la cottura sia ottimale,quindi legate con la panna e
il parmiggiano (poco non deve alterare il sapore dei funghi),
infine spolverate di prezzemolo e gustatevi questa delizia!!!



...la foto rende poco l'idea..

si intravedono solo i funghetti bianchi..

e soprattutto non potete sentirne il profumo!!!


Veramente troppo troppo buoni!!!
se vi capita di poterli assaggiare non fateveli scappare!!!!!