RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

venerdì 28 settembre 2012

LE BOMBOLINE DELL'ARTUSI


Dal momento che le mie ricette regionali di pasta fresca purtroppo le ho già pubblicate..
per il contest de Il Molino Chiavzza 
ho trovato qualcosa di carino da proporvi lo stesso!!
non si tratta di pasta fresca intesa come tagliatelle o altri formati di pasta,
ma di una 'pasta' da servire con il brodo o altre zuppe
 un po' particolare....
che spero possa comunque andar bene!!!
è una pasta povera dell'Emilia Romagna firmata però Artusi!!
naturalmente rivisitata a mio modo:

Ho realizzato la ricetta n°24
Sono le bombe composte del n. 184 meno la mortadella; per eseguirle guardate quindi quella ricetta, la cui quantità può bastare per otto o dieci persone, tanto rigonfiano per uso di minestra, anche se le terrete piccole quanto una nocciola. Per gettarle in padella prendete su il composto col mestolo, e colla punta di un coltello da tavola, intinto nell'unto a bollore, distaccatelo a pezzettini rotondeggianti. Friggetele nel lardo vergine o nel burro, ponetele nella zuppiera, versateci sopra il brodo bollente e mandatele subito in tavola.
Per avvantaggiarvi, se avete un pranzo, potete fare il composto il giorno innanzi e friggere le bomboline la mattina dipoi; ma d'inverno non patiscono anche se stanno fritte per qualche giorno.



come spiega appunto l'Artusi nel suo libro 
e qui la ricetta 184:

Queste bombe devono essere scoppiate la prima volta a Bologna. La carica che contengono di cacio e mortadella me lo fanno supporre. Comunque sia, aggraditele perché fanno onore all'inventore.

Acqua, grammi 180.
Farina, grammi 120.
Formaggio gruviera, grammi 30.
Burro, quanto una noce.
Mortadella di Bologna, grammi 30.
Uova, n. 3.
Un pizzico di sale.

Mettete l'acqua al fuoco col burro e col sale e quando comincia a bollire gettate in essa il formaggio a pezzettini e subito la farina tutta in un tratto rimestando forte. Tenete la pasta al fuoco 10 minuti circa rimuovendola sempre, poi lasciatela diacciare. Lavoratela moltissimo ed a riprese col mestolo gettandovi un uovo per volta, prima il rosso poi la chiara montata, e quando sarete per friggerla aggiungete la mortadella a dadi larghi un centimetro e grossettini. Qualora l'impasto riuscisse un po' troppo sodo per la qualità della farina, o perché le uova erano piccole, aggiungetene un altro e ne otterrete tante che basteranno per sei persone. Se queste bombe sono venute bene, le vedrete gonfiare e rimaner vuote dentro, ma ci vuol forza in chi le lavora.
Servitele calde per contorno a un fritto di carne o di fegato, oppure miste a qualunque altro fritto.

Ora la mia versione,
praticamente ho preparato queste bomboline, senza la mortadella dentro,
ma con parmiggiano reggiano grattuggiato e scamorza invece della fontina,
per poi servirle in una zuppetta leggera al pomodoro fresco e basilico.

Ingredienti:
per 4 persone:
- per la zuppetta:
  • 3 pomodori ramati maturi
  •  brodo vegetale preparato con sedano carota e cipolla
  • sale e pepe
  • olio evo
  • basilico fresco
-per le bomboline:
  • 180 gr di acqua
  • 120 gr di farina
  • 30 gr di scamorza grattuggiata
  • 30 gr parmiggiano reggiano
  • una noce di burro
  • 3 uova
  • un pizzico di sale
  • noce moscata
  • olio d'arachidi
Procedimento:
Preparate prima la zuppetta, tagliate a pezzetti i pomodori
e lasciateli cuocere nel brodo vegetale, (almeno 1 litro)
per una quarantina di minuti.
Passate quindi i pomodori e aggiungete qualche foglia intera di basilico,
regolate di sale e pepe e un filo d'olio evo e lasciate cuocere a fuoco bassissimo 
fino al momento di aggiungere le bomboline.
Preparate le bomboline come spiegato dall'Artusi,
più si lavora l'impasto meglio si gonfieranno le palline!!
e sostituite alla mortadella il parmiggiano e alla fontina la scamorza (io avevo questa in casa)
e profumate con una grattatina di noce moscata
(io l'adoro e secondo me ci stà proprio bene!!)


Friggetele in abbondante olio caldo, provate con 2-3 la temperatura 
perchè dev'essere azzeccata altrimenti si impregnano d'olio e non si gonfiano bene.
Per formare le palline aiutatevi con due cucchiaini,
e prelevate un po' d'impasto lavorandolo come per formare delle piccole qenelle,
 devono avere la forma di nocciole
non più grosse perchè poi si gonfiano!
(Sono buonissime anche da mangiare così,
provate a farle perchè meritano,
io le ho servite come antipasto ad una cena appena fritte 
e ripiene con dadini piccolissimi di wurstel)


Disponete quindi la zuppa nelle fondine e
aggiungete le bomboline
quelle che avanzano.
se non ve le sarete mangiate prima..
servitele a parte!!

1 commento:

  1. molto interessante,non la conoscevo..in bocca l lupo per il contest,un abbraccio e buon fine settimana:)

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